"Si può illuminare un cielo melmoso e nero?/ Si possono strappare delle tenebre/ più dense della pece, senza mattina e senza sera,/ senza stelle, senza lampi funerei?/ Si può illuminare un cielo melmoso e nero?"
Charles Baudelaire
Taglio il foglio a colpi di macete
V o i n o n m
i a v r e t e
e t e r v a i m n o n
Cammino con un solo pensiero in mente
V o i n o n m i a v
r e t e
e t e r v a i m n o n
e piango e rido, isterico e bizzarro
in preda al fumo chimico
delle vostre discariche ma:
V o i n o n m i a v
r e t e
e t e r v a i m n o n
Taglio il filo conduttore
carico come reattore
sono il figlio al prodigo
che non sa tornare quindi:
V o i n o n m i a v
r e t e
e t e r v a i m n o n
Ho corso troppo, tagliando troppi traguardi
ho consumato scarpe e sguardi
ma sono così anticonformista
che anche se crollo
V o i n o n m i a v
r e t e
e t e r v a i m n o n
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