Le poesie di Antonella Soddu

Ma non è tutto, nella storia, nella cultura greca antica Eros compare nei testi orfici e nella teogonia di Esiodo come un'entità primigenia vivificatrice dell'universo, il dio dell'amore fisico e del desiderio. Di fatti in questa pregevole raccolta di poesie, si fa strada fra i rovi questo amore, in tutto il suo possente desiderio, nella forma più romantica che l'uomo o la donna possano dare. Prende vita in queste poesie un amore vivo, reale, semplice ma sfrontatamente puro e passionale.
I Versi della raccolta
Sono versi che fanno arrivare in maniera chiara e sentita le emozioni vissute dall'autrice, e questo silente pensiero talvolta fragile e talvolta forte e diretto continuerà ad echeggiare su questi fogli incisi una volta per sempre. Lasciando che queste sensazioni e questa forma d'amore possa rivivere cento e mille volte ancora di quella luce che fu, e sarà sempre.
Eros è ciò che fa muovere verso qualcosa, un principio divino che spinge verso la bellezza, così questi versi ci spingono verso la parte più vera e bella dell'amore,
andando oltre il desiderio carnale, con un idea che non diviene mai
banale o scontata. Sono versi delicati e di animo nobile, dove si
rispecchiano qualità descrittive di alto rango.
L'autrice
La poetessa Antonella Soddu è nata a Cagliari(Sardegna)
è sposata, scrive da diversi anni, pubblica le sue prime poesie nel
2010 partecipando all'antologia poetica “Solchi di Luce” collana Poesia e
Vita edizioni Rupe Mutevole. Nel 2012 pubblica con la Youcanprint Borè
S.r. l. il suo primo libro “Poetando con lo specchio in camera”. Questa è la sua seconda raccolta poetica.
Articolo pubblicato anche su TiscaliNews Spettacolo&Cultura
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