Ricordarmi di quanto è inutile
sorridere,
ognuno a modo suo crea un fantasioso
universo
per sentirsi al centro del mondo,
come uno scarafaggio sotto il tappeto.
Ricordarmi di quanto è inutile sentirsi
un buon poeta,
non zuccherare il thè della macchinetta
la vita è amara come la maggior parte
delle persone.
Ricordarmi prima della fine di far mangiare
il cane e il gatto
non si muore a stomaco vuoto,
ognuno è convinto di sapere qualcosa di me
in realtà conoscete molto poco della mia vita.
Cancellare dalla lista:
il pugile, lo psicopatico, la ballerina
il pescatore, lo scrittore, la giornalista.
Appendere il capello al chiodo
svuotare la lavatrice, caricare la lavastoviglie,
pulire la lettiera del gatto,
finire il romanzo incompiuto.
Ricordarmi di quanto è inutile
coltivare sentimenti,
stringere il nodo della cravatta come si stringe
una fune,
narcotizzare le emozioni,
spegnere la tv e accendere la radio.
Fabrizio Raccis, Inedito, Dicembre 2022
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