Per raccontare la nostra terra e noi stessi
Cosa si nasconde sotto la vostra città? Sotto la
piazza più trafficata del centro abitato, nel cuore di una montagna
circondata dai resti di un antico edificio medievale? Sotto il
tombino che ogni mattina calpestate per andare a lavoro,
inconsapevoli di quel mondo sotterraneo che si cela tra le oscurità?
Queste domande potranno trovare risposta grazie a
“Scoprire”, il ciclo di puntate televisive e per
il web che ha avviato una fiorente produzione di immagini video in
tutta la
Sardegna.
Scopriremo quindi un mondo nuovo,
in una discesa nel Maelstrom sotto i palazzi, una strada,
tra i segreti di un rudere abbandonato, risalendo alle
origini di una chiesa o di una costruzione arroccata.
Perchè scoprire, partendo da una
semplice curiosità, farà luce sull'identità di una intera
regione. Questo programma nasce con la voglia di rendere tutti
partecipi di una realtà storica e culturale che ha bisogno di tutti
noi per essere valorizzata, un bisogno di fare luce tra i misteri e
le leggende della nostra terra, in un territorio ancora da scoprire e
valorizzare al meglio.
Marcello Polastri negli studi mediaset |
Il padre di questo straordinario progetto è
Marcello Polastri (anche su Facebook), volto noto
della tv grazie a numerose iniziative simili, autore
di programmi tv regionali di grande spessore culturale mirate ad una
valorizzazione della speleologia, della storia e della cultura sarda
con varie partecipazioni a trasmissioni come Mistero di
Italia uno, e Premio letterario l’Intruso nel
2006 .
Foto ritratto Marcello Polastri |
Oggi, impegnatissimo autore di libri-inchiesta
su storia, archeologia e misteri, come il celebre “Cagliari
la città sotterranea”, o “Il tempo dei Giganti”
una delle prime indagini sul famoso mito dei titani di Sardegna.
Marcello dagli archivi della memoria e dalle situazioni pericolose
trae l'essenza del passato, rivolgendosi ai giovani "per
offrire in una parola, cultura a tutto tondo e per portare la cultura
ad affascinare grandi e piccini" racconta.
Con questo nuovo programma “Scoprire”
si sta muovendo un nutrito staff di autori che mirano a far
luce sull’identità della Sardegna, un’isola di nuraghi
e segni profondi lasciati dal tempo e dall’uomo. Un
interessante viaggio alla scoperta di un passato dimenticato,
imprigionato in un vecchio libro chiuso in un armadio di ricordi e ricoperto di polvere, da
restaurare. Si ripercorreranno i racconti degli anziani, alla ricerca
di quegli aneddoti tra mito e realtà.
Raccis Fabrizio, Marcello Polastri e Daniele Bossari |
Il progetto approderà in tv nel 2013
ma già si caratterizza con il suo trailer
incalzante per il coinvolgimento dell’ampio pubblico sia
televisivo che web.
Siti arcaici, villaggi
minerari abbandonati, antiche necropoli,
manieri medievali, tombe di giganti sono
alcuni degli argomenti programmati. Non solo: figuranti e
ricostruzioni storiche fedelissime ai costumi e agli usi del passato,
realizzate nelle immagini di Nicola Di Mille e
Mauro Pes, accompagneranno lo spettatore in un viaggio
ideale tra epoche e costumi diversi. E anche voi, se avete qualcosa
da segnalare, qualche curiosità da proporre che assilla la vostra
mente, scrivete subito al sito http://www.sardegnasotterranea.org
e diventate parte integrante del progetto, se avete qualcosa da
raccontare, o qualche curiosità da chiedere. Il progetto Scoprire
con uno staff di professionisti composto da storici, archeologi,
speleologi e giornalisti, si occuperà del "caso"
da voi segnalato, anche in tema di valorizzazione delle nostre
ricchezze culturali, dei beni identitari, del territorio.
A volte, una puntata televisiva trasmessa anche nel
web è capace di addentrarsi e di scovare mondi lontani che
inaspettatamente saranno alla portata di un click!
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